Fiorentina – Frosinone La Pagella Viola Il Più in Palla Ikone’ il Meno in Palla Quarta
12 Febbraio 2024 pubblicato in La Pagella Viola di Jacopo Massini
Terracciano 7
Si fa trovare pronto in più occasioni specialmente sullo 0-0 in uscita. Poi bravo a risultato quasi acquisito, a respingere i pochi tiri pericolosi del Frosinone.
Kayode 6.5
Torna alla grande da titolare, con una solidità difensiva da giocatore esperto e buone trame offensive. Finalmente Kayo.
Milenkovic 6.5
Pochi rischi, ma è sempre attento e sul pezzo, anche a risultato consolidato. Torna ad essere un leader difensivo dopo alcune partite con alti e bassi.
Quarta 6 Il Meno in Palla (malgrado il gol)
Inizia male, con molte distrazioni ed un cartellino giallo. Il gol non lo salva da una prestazione in cui corre troppi rischi. (Dal 73′ Comuzzo 6. Entra con grande attenzione).
Biraghi 6+
Un assist e una buona solidità difensiva. Soulè, è un cliente tutt’altro che comodo ma riesce ad arginarlo con facilità soprattutto nel primo tempo.
Mandragora 6
Sfiora il gol con un nell’inserimento alle spalle dei difensori, ma spara alto. Poi si vede poco davanti e più in fase di palleggio.
Duncan 7
Due assist, tanta corsa e solidità. In fase di recupero palla è come sempre essenziale e puntuale. Tra i migliori in campo senza dubbio. (Dal 73′ Arthur 6. La Fiorentina si abbassa un po’ troppo entra lui e consolida il possesso palla dando più sicurezza. Fondamentale).
Nico Gonzalez 7-
Prima l’azione del vantaggio che parte anche dai suoi piedi, poi l’errore di sinistro, infine il gol con un bel destro. Alti e bassi, ma il suo rientro è essenziale. (Dal 60′ Bonaventura 6+. Buoni spunti e giocate, con l’assist per Nzola, che si spegne tra le braccia di Turati prima di essere ribattuto in rete da Barak).
Beltran 6+
Tanto sacrificio, ma più libertà di spaziare grazie alla presenza di Belotti. Sfortunato in occasione della traversa poi si vede poco sotto porta. (Dall’83’ Barak 6.5. Entra con convinzione e soprattutto con una gamba diversa. Bravo e fortunato in occasione del gol).
Ikonè 7.5 Il Più in Palla
Sogno o son desto? Non è Ikonè, ma è Jorko. Si, perché sembra un altro. Al netto della deviazione, fa una giocata da vero esterno d’attacco anche in occasione del primo gol. Dunque con un assist e una rete, ieri è stato lui, il migliore in campo.
Belotti 7
La differenza tra l’avere o non avere un attaccante che attacca la profondità e si smarca in area. La giocata sull’1-0 è l’esempio più lampante. (Dal 73′ Nzola 6. Fermato da Turati, poi un cartellino giallo. Non siamo troppo cattivi dopo un 5-1, ma oltre alla voglia c’è poco altro nella sua partita).
Italiano 7
La prepara bene, la gestisce e la chiude abbastanza velocemente dopo 50 minuti. Con due punte la squadra sembra ritrovarsi e soprattutto sembra essere più fluida nella manovra. Adesso tanto passa dalle sue mani.
Jacopo Massini