Fiorentina – Monza 2 a 1
14 Maggio 2024 pubblicato in La Cronaca Viola

La Fiorentina, torna a vincere anche in campionato e lo fa ribaltando il Monza dopo essere passata in svantaggio. Fin da subito si percepisce la stanchezza post -Brugge ed i brianzoli ne approfittano facendo possesso palla e mettendo in difficoltà il centrocampo Viola. Nico Gonzalez, ci prova al 6′ ma la sua conclusione è facile preda dei guantoni di Di Gregorio. Al 9′ cambia il punteggio: Dany Mota, punta Milenkovic e riesce a mettere un cross preciso per Djuric, che si libera con forza di Martinez Quarta e di testa mette alle spalle di Terracciano per l’1-0 del Monza, con la Fiorentina che in ogni caso, ha una reazione immediata come se dovesse necessariamente subire gol per svegliarsi, ma Barak, trovatosi in area di rigore avversaria, non riesce a calciare e la difesa avversaria respinge. Al 12′ c’è una posizione interessante per Mandragora, il cui sinistro però viene respinto, anche in questo caso, dai brianzoli. Al 21′ è il Monza, che si riaffaccia in avanti con Kyriakopoulos che trova il tiro da buona posizione, ma non va neanche vicino alla porta dei Viola. Al 24′ Kayode, getta quella che poteva essere un’ottima occasione, ma il suo ultimo passaggio viene intercettato e l’arbitro assegna calcio d’angolo. Segue da qui in poi, una fase di pressing dei Viola, che arrivano sempre prima sul pallone e tengono il Monza, chiuso nella propria metà campo. Al 32′ cambia di nuovo il parziale. Azione insistita della Fiorentina, che arriva al cross con Barak e Nico Gonzalez, indisturbato, colpisce di testa e mette il pallone in fondo alla rete per l’1-1. Il Monza, tenta la reazione e Birindelli al 36′ va al cross per Zerbin ma la conclusione dell’esterno di Palladino che in ogni caso partiva da posizione irregolare, viene parata da Terracciano. Stesso esito per Nico Gonzalez, che nel ribaltamento di fronte dell’azione brianzola, arriva al tiro in area di rigore ma trova di fronte a sé un attento Di Gregorio. Al 41′ Parisi, viene apparentemente steso in area, ma l’arbitro non vede nessun tocco ed anzi ammonisce l’ex Empoli per simulazione. Dalle immagini sembra corretta la decisione arbitrale. Sul finale di primo tempo c’è un’altra occasione per i Viola con Barak, che mette un altro cross interessante in area, ma Martinez Quarta da ottima posizione non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Squadre a riposo dunque sul parziale di 1-1. Ripresa che inizia su ritmi alti da parte della Fiorentina, capace di tenere bene il campo e di lasciare poco spazio al Monza, per le ripartenze. Oltre a Gaetano Castrovilli, è Nico Gonzalez, il più pericoloso. L’argentino impegna ancora Di Gregorio al 50′ e va vicino al gran gol di sinistro. Al 61′ Italiano, manda in campo Kouame, al posto di Nzola. Altra grande occasione per i Viola al 62′ con Mandragora, che si inserisce benissimo alle spalle dei difensori avversari, ma ancora una volta Di Gregorio, è perfetto in uscita bassa ed il tiro del centrocampista ex Torino viene respinto bene. Stesso esito, seppur da posizione diversa, al 70′, sempre con Mandragora che arriva lungo sul pallone e non riesce ad indirizzarlo bene per mettere in difficoltà Di Gregorio. Al 74′ altro cambio con l’ingresso di Beltran, al posto di Castrovilli. Al 78′ arriva il vantaggio Viola. Arthur, si libera bene di Bondo e con una gran giocata arriva al tiro preciso che va all’angolino alla destra dell’estremo difensore avversario. 2-1 per la Fiorentina e primo gol in maglia Viola di Arthur, col brasiliano che esce dal campo subito dopo, per lasciare spazio a Duncan. Insieme a lui, anche Parisi e Kayode, vengono sostituiti da Biraghi e Faraoni. Minuti finali di gestione per la Fiorentina, con il Monza che tenta di trovare il pareggio, magari sfruttando la stanchezza della squadra Gigliata. Nel finale il pericolo principale è un colpo di testa di Pessina, che si perde sul fondo. Match che dunque termina 2-1 per la Fiorentina, che adesso è ottava a +2 sul Napoli e a +3 dal Torino e vede dunque avvicinarsi la qualificazione europea, per la prossima stagione, anche attraverso la via del campionato, anche se l’obiettivo principale, resta, ovviamente quello di vincere la Conference League ad Atene per alzare finalmente un trofeo dopo tanti anni, ma, anche per qualificarsi per la più prestigiosa Europa League.
Jacopo Massini

Il nostro Caporedattore Sportivo Jacopo Massini