«Le Idi di Marzo» Viola
30 Marzo 2024 pubblicato in Rita Cuore Viola
Mai ci fu nella vita di Giulio Cesare, un mese più nefasto di quello di Marzo, che segnò la sua morte il giorno 15, colpito da ben 23 coltellate, sferrate da altrettanti congiurati, compreso il nipote adottivo Bruto, nel nome della Repubblica. Mese di complotti e di sotterfugi che ha raggiunto il suo apice in quell’infausta giornata ma che portava con sé fin dai primi giorni il seme della morte. E nonostante i secoli trascorsi sembra che la nefasta influenza del mese dominato da Marte, Dio della Guerra continui a fare i suoi effetti. Nel nostro caso, a subirne l’influenza sembra essere proprio la nostra amata Fiorentina colpita nel profondo dalla scomparsa di Davide Astori avvenuta il 4 Marzo del 2018 nelle circostanze che purtroppo sappiamo. Un dolore viscerale, che ci ha sconvolto come se avessimo perduto un nostro caro, vissuto da tutti in maniera profonda. Ed ora, a distanza di sei anni una nuova tragedia si è abbattuta sulla Viola, proprio il 19 Marzo, festa del Papà portando via con sé il nostro Joe Barone nel giorno del suo Onomastico, alla vigilia del suo 58esimo compleanno, a poche ore dalla partita contro l’Atalanta a Bergamo. E poco conta che se ne sia andato via due giorni dopo a Milano perché, sempre di marzo si tratta. E stasera, proprio alla fine di marzo, fra corsi e ricorsi storici, il destino ci propone un nuovo palcoscenico al Franchi, alle 20,45 proprio contro il Milan di Stefano Pioli, che aveva vissuto con noi la tragedia di Davide Astori come allenatore di quella sofferta stagione della Fiorentina. Forse per noi questo è l’ultimo squillo in Campionato, per un posto in Europa. Ed in questa giornata tutti i tifosi hanno detto “presente”, non lasciando neppure un biglietto invenduto e forse, in questa vigilia della Santa Pasqua, non a caso, potremo trovare la nostra Resurrezione. Forza Fiorentina vinci questa partita per tutti noi e specialmente per chi non c’e’ più!
Rita 💜 Viola