La via Etrusca del Ferro. Dal Tirreno all’Adriatico, dall’isola d’Elba, alle Valli di Comacchio, sulle tracce della strada più antica d’Europa

22 Luglio 2025 pubblicato in Libri


Oggi, vanno molto di moda i cosiddetti Cammini, vale a dire, percorsi turistici da fare a piedi o in bicicletta, basati sulla rete di comunicazione antica. L’esempio più eclatante, di questo successo, è la Via Francigena, che, era composta, da una serie di itinerari, spesso coincidenti con quelli delle moderne autostrade europee, ad ennesima conferma che noi “moderni” non abbiamo inventato nulla, neanche in questo campo, limitandoci a seguire il percorso più breve tra una città importante e l’altra, già tracciato dagli antichi. Fra tutti i Cammini, però, ve n’è uno, dimenticato e poco conosciuto, in quanto scoperto da una ventina d’anni circa, quando, nel 2004 vennero ritrovati, in località Frizzone, in provincia di Lucca, circa 300 metri di un selciato etrusco, antico di 2500 anni. Grazie a questa scoperta è stato possibile ricostruire l’antica Via del Ferro, asse viario europeo, attraverso il quale, i carri etruschi trasportavano il ferro e non solo, dal Tirreno all’Adriatico, dall’Elba a Pisa, per passare da Prato, Marzabotto, Bologna, fino ad arrivare a Spina, vicino all’odierna Cornacchie (Fe). Oggi questo sentiero, pur poco conosciuto, grazie alle proprie caratteristiche, è diventato il primo percorso archeo – trek italiano, una sorta di tour coast to coast, del nostro Paese, che porta fuori dalle piste battute del turismo di massa, creando un circuito lento, culturale e responsabile. Un viaggio incredibile che attraversa l’Appennino ed uno spaccato dell’Italia vera toccando luoghi incontaminati come le dimenticate città etrusche di Gonfienti (Prato) e Kainua (Marzabotto) e parchi nazionali e regionali, di grande valore naturalistico. Gli itinerari proposti nella guida sono due: quello dall’Isola d’Elba, alle Valli di Comacchio, 250 chilometri per 17 tappe e la sua variante fluviale, denominata “Etruscan Trail, river to river” che “scorre” dall’Arno al Reno, per un totale di 6 tappe. Oltre al roadbook dotato di mappe dettagliate ed illustrazioni a colori, questa guida del percorso, ospita un racconto di viaggio lungo gli itinerari proposti ed un approfondimento storico-archeologico di vari esperti, in primis i due autori: Gianfranco Bracci, che nel 1981 ideò, insieme ad Alfonso Bietolini, la Grande Escursione Appenninìca, primo esempio di percorso strutturato, come quelli che conosciamo oggi e Marco Parlanti. In coda, non potevano mancare le pagine personalizzate per registrare il Titolo di Viaggio del cammino ed ottenere, al termine dello stesso, la copia di una moneta etrusca.

Luca Monti





Aiutaci a restare liberi da vincoli, fai una donazione a Fiorenza Oggi



Rimani aggiornato e commenta le notizie

entra nel gruppo whatsapp di Fiorenza Oggi



FIORENZAOGGI Testata periodica ai sensi dell’art. 3-bis del Decreto Legge 103/2012

direttore responsabile Tristano Quaglia

direttore editoriale Luca Monti

redazione@fiorenzaoggi.eu

editore Associazione Nuova Rinascenza C.F. 96476870587 via Ghibellina 42 FIRENZE 50122