La Fiorentina, esce sconfitta nel doppio confronto col Betis ed abbandona così la Conference League, ad un passo dalla terza finale consecutiva. Atmosfera incandescente al Franchi, per la sfida tra Fiorentina e Betis, con gli spalti gremiti nonostante i lavori di restyling, in un match che promette spettacolo. La Fiorentina, nel classico completo Viola, attacca verso la Curva Ferrovia, mentre gli spagnoli si presentano con la loro divisa biancoverde. I primi minuti sono di studio, ma il Betis, appare subito più intraprendente: al 9’ Antony, ci prova, infatti, dal limite con il mancino, dopo una cattiva uscita della retroguardia Viola ma De Gea, para facilmente ed al minuto 11 il portiere, ex Manchester United, è attento anche su un cross teso di Fornals, su cui Isco, non riesce ad arrivare. La Fiorentina, comincia a farsi vedere al 14’ con Dodo che sfonda sulla destra e serve Adli, il cui cross per Kean, viene anticipato da Vieites, anche se tutto era stato fermato per fuorigioco. I Viola crescono: al 19’ Kean, servito in profondità da Adli, si libera di Isco e Sabaly, ma calcia alto. Un minuto dopo è ancora pericolo per il Betis: prima Sabaly e poi Bartra, infatti salvano su Comuzzo, dopo una mischia su corner, mentre al 22’ è De Gea, a compiere un miracolo su un tiro a giro di Antony. Al 27’ Mandragora, prova la conclusione dalla distanza senza fortuna ed al 29’ Fagioli, atterra Lo Celso, al limite regalando una punizione al Betis. Alla battuta va proprio Antony, che trasforma con un sinistro magistrale: palla sul palo e poi in rete. De Gea è tradito da un passo sbagliato ed il Betis, si porta così avanti 0-1. Ma la reazione Viola è immediata: al 34’, su angolo di Mandragora, Gosens svetta e pareggia rimettendo la qualificazione in discussione. Grande colpo di testa del tedesco, che si dimostra come sempre l’uomo in più di questa squadra. Al minuto 38 altro errore in uscita della Fiorentina. In questo caso, Comuzzo, sbaglia un passaggio ed il Betis recupera sulla trequarti una palla che arriva in area, sui piedi di Lo Celso, che calcia al volo, ma manda il pallone alto sopra la traversa. Ma Robin Gosens, si ripete al 42’ ancora sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ribaltando la partita: 2-1. Ora il punteggio, è in perfetta parità nel doppio confronto. Il gol arriva grazie a Adli, che, alla battuta del corner pennella un pallone perfetto per il tedesco, che, ancora di testa, insacca alle spalle di Vieites. Nel frattempo, volano scintille tra Dodo e Fornals, dopo il gol ed entrambi vengono ammoniti. La Fiorentina sfiora il terzo gol al 47’ con Kean, che di testa manda alto di poco, ancora su corner di Adli. Il primo tempo si chiude 2-1. Al rientro in campo, Palladino, sostituisce Adli, con Richardson. Il Betis, si rende subito pericoloso, su calcio d’angolo, con Lo Celso, che colpisce di testa ma trova la deviazione della difesa Viola. Al 50’ Kean, controlla bene un lancio lungo e crossa per Gosens, che non inquadra la porta. Al 54’ Bakambu, tenta un colpo di tacco su un cross ma Comuzzo, chiude bene. Al 55’ azione potenzialmente letale a favore dei Viola: Kean, serve Gudmundsson, che scarica per Mandragora, ma l’azione sfuma. Cambio per il Betis, al minuto 57: dentro Ezzalzouli ed il giovane Mendy, fuori Bartra e Lo Celso. I biancoverdi si rendono pericolosi al 60’ con una ripartenza: Bakambu, per Isco, che apre per Antony, il cui tiro è bloccato da De Gea. Al 61’ Kean, si libera di tre difensori ma Vieites, devia in angolo. Al 64’ ancora Ezzalzouli, si rende pericoloso: salta Pongracic e calcia, ma Comuzzo, devia in corner. Al 67’ contropiede del Betis, con Isco, che lancia Antony, ma De Gea, è ancora attento. Al 71’ Natan, ci prova di testa su corner, ma mette la palla fuori. Pochi minuti dopo, Ranieri ed Antony, si stuzzicano a vicenda dopo un intervento duro del capitano Viola. Al 73’ Isco, tenta la semirovesciata, che però finisce fuori. Sale la tensione: Antony, spinge Fagioli, al 74’ e due minuti dopo Richardson, stende Fornals, prendendo il giallo, seguito da Pongracic, ammonito per un fallo precedente. Le squadre ora sembrano più stanche come è normale che sia e sale anche il nervosismo tipico di una semifinale europea. All’84’ Kean, viene trattenuto da Natan: giallo per entrambi dopo un fallo di reazione dell’attaccante. Due minuti dopo occasione colossale, per la Fiorentina, da palla inattiva: un rimpallo tra Kean e due difensori termina di poco sul fondo. Ma il Betis, torna a rendersi pericoloso: Antony, infatti, recupera su un errore di Richardson e calcia, ma De Gea respinge. Sulla ribattuta Ezzalzouli, ci prova a sua volta, ma trova ancora il portiere Viola, pronto. Al 90’ vengono annunciati quattro minuti di recupero. Al 92’ Bakambu, entra duro su De Gea, mentre Mandragora, ci prova da fuori ma la palla è facile preda per Vieites. Nei secondi finali Cardoso, resta a terra ed il gioco si spezza. Si va così, ai supplementari pechè il 2-1 al Franchi, è punteggio identico a quello dell’andata. Nei tempi supplementari Pellegrini, inserisce Ruibal ed Altimira per Bakambu e Fornals. Poco dopo, anche la Fiorentina, cambia facendo uscire Gudmundsson e Gosens, per Parisi e Beltran. Al 97’ il Betis, pareggia: grande azione di Ruibal, con Antony, che serve Ezzalzouli, che batte De Gea, di prima. Ora il punteggio è 2-2 con gli andalusi di nuovo avanti però, nel doppio confronto. La partita si accende: Natan e Ranieri, vengono entrambi ammoniti al 99’ per un battibecco dopo un fallo. La Fiorentina, ci prova al 103’ con un corner di Mandragora, per la testa di Comuzzo e la parata di Vieites. Al 105+1’ Ruibal, sfiora il gol, con un tiro a giro, ma De Gea, blocca. Il primo tempo supplementare si chiude quindi sul 2-2. Dopo la pausa entrano Zaniolo, per Dodo e Colpani, per Pongracic. Palladino, vara così una squadra ultra-offensiva con Mandragora, arretrato e Beltran, mezzala. Al 106’ si rende subito pericoloso ancora Ezzalzouli, con un destro da fuori, che esce di poco. Al 109’ Antony, spreca un contropiede. Al 110’ Folorunsho, entra in netto ritardo su Vieites e viene ammonito. La Fiorentina, ora spinge e Colpani, ci prova al 113’ ma la palla è facile preda del portiere avversario. Al 114’ esce per infortunio Bellerin, dentro Pablo Garcia. Si gioca poco ed il tempo vola, per le perdite di tempo prolungate degli spagnoli. Al 116’ il Betis, ha il match point: Pablo Garcia, lavora un gran pallone e serve Isco, che a porta spalancata, spara alto. La Fiorentina, resta in vita, ma l’incubo è dietro l’angolo: al 118’ ed al 120’ il solito Ezzalzouli, viene lanciato in contropiede e prima sfiora il gol, poi colpisce il palo clamorosamente a tu per tu con De Gea. Il Franchi, trattiene il respiro. Vengono annunciati tre minuti di recupero. Al 123’ ammonito Vieites, per perdita di tempo, ma probabilmente il giallo è inutile a partita ormai conclusa e andava mostrato al portiere spagnolo, molto prima. Al 124’ arriva il triplice fischio: finisce 2-2. Il sogno della Fiorentina, di raggiungere la terza finale consecutiva di Conference League, svanisce. In finale stavolta ci va il Real Betis che se la giocherà con gli inglesi del Chelsea.

Jacopo Massini