De Gea 6
Pronto sul primo pallone insidioso dalla sinistra, che respinge con i pugni. Sul gol di Fazzini, può fare poco vista la distanza ravvicinata. Nel recupero ancora reattivo su Kovalenko. Attento.
Pongracic 6
Qualche incertezza nelle fasi iniziali che consente all’Empoli, di ripartire. Con il passare dei minuti, ritrova calma e posizione. Ordinato.
Pablo Marì 6.5
Subito preciso sui palloni alti, comanda bene la difesa. Mantiene concentrazione e lucidità, fino al fischio finale. Solido.
Ranieri 6
Bravo a rubare un gran pallone in area avversaria nel primo tempo, anche se non trova l’assist giusto. L’ammonizione ad inizio ripresa gli costa la squalifica per la prossima. Generoso. (Dal 60′ Comuzzo 6. Entra per gestire la pressione dell’Empoli, nel finale e si comporta bene. Sicuro).
Folorunsho 6
Parte subito con grande grinta, guadagnandosi gli applausi. Si perde però Fazzini, sull’azione del gol che riapre la gara. Palladino, lo richiama nella ripresa pensando anche alla semifinale col Betis. Volenteroso. (Dal 70′ Parisi 6. Nel finale conquista una punizione utile per respirare. Efficace nel poco tempo a disposizione.)

Mandragora 7.5 Il Più in Palla

Segna un gol capolavoro in rovesciata che vale il raddoppio. Regala anche un assist perfetto a Gudmundsson. Trascinatore vero di questa squadra.

Cataldi 6.5
Subisce un brutto fallo da Anjorin, che gli costa un giallo, poi alza il pressing quando serve. Ordinato e prezioso in fase di non possesso. Adli 7
Torna titolare e bastano sette minuti per firmare l’uno a zero. Poi serve il cross perfetto per il gol in rovesciata di Mandragora. Esce zoppicando, ma dopo una gara di spessore. (Dal 60′ Richardson 6. Si inserisce bene in gara anche se in alcuni frangenti è un po’ impreciso. Discreto ingresso).
Gosens 6
Spinge bene sulla fascia, ma si fa sorprendere nell’azione che porta al gol di Fazzini. Vicino al bersaglio sull’assist di Zaniolo. Concreto anche se meno brillante. La sua mentalità, fa comunque la differenza in campo.
Gudmundsson 6.5
Serve l’assist ad Adli per il vantaggio e sfiora il gol nella ripresa. Sempre nel vivo dell’azione, prova continua. (Dall’82’ Fagioli SV).
Beltran 6 Il Meno in Palla
Partecipa alla costruzione del primo gol con una buona triangolazione. Meno incisivo sottoporta, ma si sacrifica molto. Lavoratore. (Dal 70′ Zaniolo 6. Entra bene, creando subito un’occasione per Gosens. Si fa vedere e dà una mano nel tenere alta la squadra).
Palladino 7
Conferma le scelte della vigilia, rinunciando a Dodò e Kean. Dopo un avvio un po’ incerto, i suoi passano in vantaggio e trovano anche il raddoppio. Rischia qualcosa dopo il gol dell’Empoli, ma gestisce bene i cambi. Vittoria pesante, che mantiene la Fiorentina, in corsa per l’Europa, ora testa al Betis.

Jacopo Massini