E’ iniziata bene ieri sera, la quarta avventura consecutiva in Conference League, per la Fiorentina, che vincendo sul campo neutro in Slovacchia, con un rotondo 3 a 0 contro gli ucraini del Polissya, si trova la qualificazione, quasi in tasca. Ci è piaciuta, in particolare la maggiore maturità dei Viola, rispetto alle amichevoli estive, segno che forse, come dicono alcuni, quando si tratta di calcio vero, con qualcosa che conta in palio, le cose cambiano. Ad aprire le danze per i Viola, dopo solo otto minuti, è stato, come spesso succede, Moise Kean, l’arma in più della Fiorentina, già dalla scorsa stagione. Purtroppo, però, Kean, ha peccato di ingenuità, facendosi espellere, per un fallo di reazione al 44esimo, col risultato, già sul 2 a 0 per la Fiorentina, grazie al secondo gol, realizzato da Gosens, al 32esimo. A chiudere poi definitivamente la partita, ci ha pensato Gudmundsson, al 69esimo. Partita decisa dai senatori, quindi, ma cose buone, sono arrivate anche da Sabiri, che in un solo quarto d’ora, è stato da sufficienza abbondante e sembra un giocatore ritrovato, il che fa ben sperare per il futuro. Vediamo, ora, la pagella dei Viola:

De Gea 7

Comuzzo 6 – Il Meno in Palla

Pongracic 6

Ranieri 6 (dall’85esimo Viti S.V.)

Dodo 6,5

Sohm 6 (dal 75esimo Sabiri 6,5)

Fagioli 6,5

Ndour 6,5 (dall’85esimo Fazzini S.V.)

Gosens 7 (dal 75esimo Parisi 6)

Kean 6

Gudmundsson 7,5 Il Più in Palla (dal 70esimo Dzeko 6)

Pioli (Allenatore) 7,5

Luca Monti