Si inaugura domani 28 giugno a Carrara la mostra: “In gioco. Illusione e divertimento nell’arte italiana 1850 – 1950”
27 Giugno 2025 pubblicato in Piazza Arte
Domani 28 Giugno al Palazzo Cucchiari di Carrara, verrà inaugurata la mostra intitolata: “In gioco. Illusione e divertimento nell’arte italiana 1850 – 1950” organizzata dalla Fondazione Giorgio Conti. La mostra che chiuderà il 26 Ottobre 2025 è divisa in quattro sezioni, non ordinate cronologicamente, ma per temi: si comincia con gli “Svaghi e ricreazioni del quotidiano”, per poi proseguire con “Crescere ed imparare: un gioco da ragazzi”, “Intrattenimenti e spettacoli: l’invenzione del tempo libero” e infine “Sfide, competizione e destino”. Come si capisce sia dal titolo della mostra, che dai nomi delle sezioni, le centodieci opere esposte, che includono anche alcune sculture in bronzo e legno, realizzate da ottanta artisti, tra i quali cinquantasei inediti per le sale di Palazzo Cucchiari, rappresentano l’aspetto ludico della vita quotidiana, nell’Italia tra la seconda metà dell’800 e la prima del ‘900. Il tema affrontato ben si sposa col periodo estivo nel quale si inaugura la mostra e tradizionalmente dedicato al tempo libero ed alle vacanze, ma al contempo è interessante, in quanto poco presente nelle mostre inerenti l’arte di quel periodo, ma anche in generale. Tra le opere presenti in mostra, abbiamo scelto come copertina dell’articolo, quella di Plinio Nomellini (Livorno 6 Agosto 1866 – Firenze 8 Agosto 1943) intitolata: “Scena Familiare”. Si tratta di un olio su tela di 94 x 123 cm realizzato intorno al 1912 e prestato alla mostra dalla Galleria d’Arte Goldoni di Livorno. L’abbiamo scelta, perchè rappresenta la felicità nella semplicità, tipica dei giochi e del tempo libero di quel periodo, dove malgrado la povertà, fosse più evidente che ai giorni nostri, i bambini erano indubbiamente capace di sorridere, insieme alla madre solo stando con lei all’aperto. Oggi, invece, vediamo bambini ed adolescenti, che hanno molti più mezzi materiali di quanti ne avessero all’epoca, eppure sono sempre tristi e soli, imbruttiti dall’uso compulsivo dei social. Insomma non sarebbe male, se a visitare la mostra andassero anche le famiglie coi bambini, per mostrare a questi ultimi, che un altro mondo più semplice e felice di questo, è ancora possibile, basta volerlo creare in sè stessi e vivere in pieno. Come detto la mostra sarà visitabile fino al 26 Ottobre 2025 con i seguenti orari:
Fino al 14 Settembre: dal martedì al giovedì e la domenica dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 20 il venerdì e sabato dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 23.
Dal 16 settembre al 26 Ottobre: dal martedì al giovedì e domenica dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 20 il
venerdì e sabato dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 21.
Il costo del biglietto è di € 12; ridotto € 10 e gratuito per: giovani fino a 18 anni, portatori di handicap e giornalisti con tesserino nazionale.
Luca Monti