Venezia – Fiorentina 2 a 1
13 Maggio 2025 pubblicato in La Cronaca Viola
La sfida tra Venezia e Fiorentina, allo stadio Penzo, termina con la vittoria dei padroni di casa per 2 reti a 1 con i Viola, che abbandonano, anche se non ancora matematicamente, inizia con ritmi subito interessanti. Già al 3′ minuto, infatti, il Venezia, spaventa la difesa Viola, con un rapido contropiede, sfiorando una potenziale occasione da gol, ma l’azione si conclude senza esito. Al 5′ Gosens, effettua una buona discesa sulla sinistra e mette un cross respinto dalla difesa lagunare. Sulla respinta Pongracic, tenta un tiro, ma senza fortuna. Al minuto 8 Dodô, prova un’azione personale sulla destra, superando due avversari prima di crossare malamente e cosi Radu, blocca facilmente. Al 13′ è sempre il terzino brasiliano che si rende protagonista di un grande aggancio sulla sua corsia, ma poi si addormenta con il pallone tra i piedi lasciandoselo sradicare da un avversario. La Fiorentina, cerca di imporre il proprio gioco con una rete fitta di passaggi, ma i ritmi restano ancora bassi. Al 19′ Gosens, mostra tutta la sua grinta con un intervento duro sull’uomo vicino alla linea laterale attirandosi il richiamo dell’arbitro. Al 22′ minuto Nicolussi Caviglia, tenta una verticalizzazione interessante per Yeboah che però pasticcia con la palla e commette fallo su Mandragora. Al 24′ proprio Mandragora, riceve palla fuori area e tenta il tiro da lontano, ma la conclusione finisce ampiamente fuori bersaglio. Al 26′ si vede la prima bella azione manovrata della Fiorentina, con Dodô, che arriva al cross, ma l’azione non produce pericoli per il Venezia. Al minuto 27 Fagioli, recupera Palla, ai limiti dell’area veneziana, entra in area e cerca il tiro piazzato ma Radu, smanaccia e salva i suoi. Al 32′ Beltran, dal limite, scarica per Gosens, che crossa forte ma tra le mani del portiere. Al 36′ Pablo Marì, interrompe con attenzione una ripartenza di Oristanio. Al 40′ la squadra Viola, ragiona in zona offensiva ma il cross di Dodo, risulta completamente fuori misura, finendo direttamente sul fondo. Al 42′ Ndour, crea un’ottima occasione girandosi in area e calciando sul secondo palo, con la palla che esce di poco. Poi, al 45′ il Venezia, ha una clamorosa occasione da gol, con Yeboah, che manda a vuoto Dodo, in contropiede e si trova solo davanti a De Gea ma calcia male e la palla esce. Si salva in questa occasione la squadra di Palladino ed il primo tempo si chiude sullo 0-0. Le squadre rientrano in campo per la ripresa senza effettuare cambi. Al 46′ minuto, è il Venezia, a gestire il primo pallone della seconda frazione. Al 49′ Richardson slalomeggia in mezzo al campo subendo fallo, guadagna una punizione e la Fiorentina riprende il suo gioco, senza però trovare veri sbocchi offensivi. Al 50′ l’arbitro si avvicina alla panchina ed espelle Peluso collaboratore tecnico di Palladino. Al 52′ Dodô, gestisce male un pallone in corsa e crossa malissimo. Al 56′ Ndour, orchestra una buona ripartenza e porta palla fino al limite, scaricando per Dodô, il cui tiro viene però deviato da un avversario. Due minuti dopo, al 58′ nuova occasione per il Venezia: Yeboah, scappa sul filo del fuorigioco e serve Oristanio, il cui tiro colpisce l’esterno della rete. Al minuto 60 il Venezia, passa in vantaggio: cross a mezza altezza e Candé, lasciato libero dalla difesa Viola, insacca per l’1-0. Al 62′ Palladino effettua i primi cambi: escono Richardson e Ndour, entrano Adli e Folorunsho. Al 65′ la Fiorentina, ottiene una punizione dai 35 metri: Fagioli, tocca per Mandragora, che calcia, colpendo in pieno la barriera. Al 67′ minuto, arriva un’azione chiave: dopo un palo colpito da Ranieri, su una bella azione dei Viola, il Venezia, riparte in contropiede, con Zerbin, che mette in mezzo ed Oristano, tutto solo, firma il 2-0. Settore ospiti gelato e Fiorentina, ormai alle corde. Al 71′ il Venezia va ancora vicino al gol: Yeboah, lanciato in campo aperto, grazia De Gea, sbagliando nuovamente. Al 76′ la Fiorentina, riapre i giochi con un gran gol di Mandragora, bravo a proteggere palla in area ed a trovare il secondo palo, con un tiro da terra, per il 2-1. Al 78′ nuovo cambio per Palladino, che prova il tutto per tutto: esce Pongracic, entra Colpani. All’83’ la Fiorentina, reclama un rigore, per un presunto spintone su Folorunsho, in area, ma per l’arbitro non c’è nulla. Al minuto 84 entra Parisi, al posto di Gosens. All’88’ il gioco si interrompe a lungo per un brutto intervento di Pablo Marì, su Candé, che esce in barella. Al 90esimo vengono assegnati sette minuti di recupero. Al 91′ Nicolussi Caviglia, prova a sorprendere De Gea, con un tiro da lontano, poi scoppiano nuove polemiche ed il gioco risulta spezzettato. Al 92′ Beltran, commette un fallo di frustrazione nei pressi delle panchine permettendo al Venezia, di guadagnare tempo. Infine, al 94′ Colpani, tenta un colpo di testa in area senza trovare nessuno dei compagni. Si riparte quindi con una rimessa dal fondo per Radu. Finisce così, una partita intensa, ricca di episodi e ribaltamenti, nella quale, la Fiorentina, ha provato a reagire nella ripresa, ma il Venezia, ha sfruttato al meglio le sue occasioni e adesso è fuori dalla zona retrocessione. Notte fonda invece per la Fiorentina.
Jacopo Massini
