Fiorentina – Genoa 2 a 1

3 Febbraio 2025 pubblicato in La Cronaca Viola


Allo stadio Franchi, la Fiorentina di Raffaele Palladino, vince e mette così a referto la seconda vittoria consecutiva dopo quella contro la Lazio. Dopo appena tre minuti, subito un episodio dubbio: Dodo reclama un calcio di rigore per una trattenuta di Frendrup. L’arbitro Collu, decide di rivedere l’azione al monitor e dopo il check al VAR, assegna un fallo in attacco a Dodo, annullando così il possibile rigore per la Fiorentina e lasciando tanti dubbi su questa scelta. Il match è in ogni caso molto intenso, con tanti contrasti duri e diversi fischi dell’arbitro, uno dei quali per un intervento falloso di De Winter, su Gudmundsson. Al 10’ arriva il gol della Fiorentina! I Viola, passano in vantaggio grazie ad un capolavoro di Moise Kean: Mandragora lo pesca su punizione e l’attaccante, con un movimento di centottanta gradi colpisce al volo di esterno, battendo Leali, per il suo tredicesimo gol in Serie A e il diciassettesimo stagionale. Numeri pazzeschi per l’ex Juventus. Al 16’ arriva la prima ammonizione della gara per Beltran che perde un pallone pericoloso e ferma Sabelli, con un fallo tattico. Il Genoa, porta sul punto di battuta della punizione Martin, ma il suo tiro finisce alto. Poco dopo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Masini colpisce di testa, ma non inquadra la porta. Al 23’ il Genoa, sfiora ancora il gol: Martin mette un cross pericoloso, ma Pinamonti, non riesce ad impattare bene il pallone. Sei minuti più tardi, però, arriva il raddoppio della Fiorentina! Gosens, si libera bene sulla sinistra e serve Gudmundsson, che stoppa elegantemente e calcia trovando una deviazione che spiazza Leali. È il gol dell’ex e la Fiorentina, vola sul 2-0. Il Genoa, cerca subito una reazione e conquista un calcio d’angolo, sugli sviluppi del quale nasce una mischia in area Viola, con Cornet, che prova la conclusione ma De Gea, blocca senza problemi. La Fiorentina, continua a gestire il possesso palla con qualità, forte del doppio vantaggio, ma al minuto 37 Cornet, ha un’occasione clamorosa: la difesa Viola sbaglia in fase d’impostazione e l’attaccante del Genoa si ritrova solo davanti a De Gea, ma incredibilmente manda fuori. Nei minuti finali del primo tempo Sabelli mette in mezzo un cross insidioso, ma Pongracic, anticipa Pinamonti, con un intervento provvidenziale. Prima del duplice fischio, Gudmundsson, si invola in contropiede, ma il suo tiro è troppo centrale e non impensierisce Leali. Dopo un minuto di recupero, si va al riposo con la Fiorentina avanti 2-0 grazie alle reti di Kean e Gudmundsson. La ripresa parte con un leggero ritardo. Il motivo? L’assistente Tolfo, ha avuto un problema fisico ed è stato sostituito dal quarto uomo Santoro. Subito un cambio per i rossoblù: fuori Cornet, dentro Vitinha. Dopo un solo minuto, Folorunsho, riceve un cartellino giallo per un intervento duro su Miretti. Il Genoa, guadagna poi una punizione da ottima posizione per un fallo di Richardson ed al minuto 50 il Grifone accorcia le distanze con De Winter, che svetta di testa su calcio d’angolo e batte De Gea. La Fiorentina, risponde subito con il suo primo cambio: esce Richardson, entra Comuzzo. La squadra di Palladino, si ridisegna tatticamente, con Comuzzo, che scala come terzino destro e Dodo, che si alza sulla linea dei centrocampisti. Il Genoa, continua a spingere e Frendrup, prova il tiro dalla distanza ma la difesa Viola respinge. Al 63’ la Fiorentina, sfiora il tris: Gosens, crossa dalla sinistra e trova Dodo, sul secondo palo, ma il suo colpo di testa viene respinto in angolo. Sugli sviluppi del corner, Pongracic colpisce anche lui di testa, ma Leali blocca senza problemi. Il Genoa, effettua un doppio cambio: entrano Messias ed Ekuban, al posto di Miretti e Thorsby. al 68’ De Gea, salva la Fiorentina, con un miracolo: su calcio d’angolo, infatti, ancora De Winter, si ritrova libero di colpire di testa, ma il portiere Viola, respinge con un grande intervento. Dodo, ci prova nuovamente con un tiro di mancino, che è troppo debole per impensierire Leali. Al 71’ arriva il secondo cambio per Palladino: fuori Beltran, dentro Parisi. Subito dopo De Gea, si rende protagonista ancora una volta, uscendo fino alla trequarti per anticipare Ekuban e mandare la palla in tribuna. La Fiorentina, ora commette diversi errori in fase d’impostazione, subendo la pressione del Genoa e viene ammonito Comuzzo, al minuto 75. Il Genoa, continua a spingere, ma Ekuban manda alto un tiro dalla distanza al minuto 77. Poco dopo, Ranieri, accusa crampi ma riesce a rialzarsi. Al 79esimo De Winter, entra duro su Gudmundsson e viene ammonito, concedendo una punizione alla Fiorentina, vicino alla bandierina. All’81’ il Genoa, effettua altri due cambi: fuori Sabelli e Masini, dentro Ekhator e Badelj. Anche Palladino, cambia ancora qualcosa, sostituendo Kean, con Kouamé. Negli ultimi minuti, il Genoa, continua ad attaccare e la Fiorentina, prova a resistere alla pressione avversaria. L’arbitro concede quattro minuti di recupero. Il Genoa, ci prova fino all’ultimo istante, ma la Fiorentina, riesce a difendersi con ordine ed a resistere all’assalto finale. Al 95’ arriva il fischio finale: la Fiorentina, soffre per tutto il secondo tempo ma riesce a vincere 2-1, conquistando la seconda vittoria consecutiva.

Jacopo Massini





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