La Fiorentina strapazza la Roma 5-1 ed infila la terza vittoria consecutiva in campionato grazie ad una prestazione spaziale sotto tutti i punti di vista. Al 3’ Dybala, prova l’eurogol da lontanissimo cercando De Gea, fuori dai pali, ma il mancino dell’argentino viene fermato in due tempi dal portiere Viola. La Roma, sembra aver iniziato leggermente meglio, con Pellegrini, che poco dopo cerca il cross, che però viene respinto con i pugni ancora dall’estremo difensore Viola. Al 9’ però, azione fantastica della Fiorentina, che nasce da un passaggio sbagliato di Dodo. Il pallone arriva a Bove, che verticalizza per Kean, tacco dell’attaccante per Beltran, che gli rende palla al limite dell’area: stop con il destro e tiro con il mancino che si infila all’angolino con Svilar, immobile. La Fiorentina, passa dunque in vantaggio alla prima azione ed il Franchi può esultare. Al minuto 12, altra ripartenza della Fiorentina, dopo un passaggio pericoloso di Pellegrini: il pallone arriva a Dodo, che entra in area e da posizione defilata calcia alto con il destro. Un minuto dopo Colpani, serve Beltran, in area di rigore e dal suo cross, Kean anticipa Mancini, ma non riesce a indirizzare verso la porta. Al 15’ Bove, anticipa Celik, in area ed il terzino Giallorosso, colpisce la gamba proprio del suo ex compagno: l’arbitro non ha dubbi e fischia il penalty, con il VAR che conferma. Dal dischetto si presenta Beltran, che spiazza Svilar e al 17’ fa 2-0! Ennesima ripartenza letale con Colpani, che serve in area Cataldi, il cui tiro di prima con il destro leggermente deviato da Svilar, termina sull’esterno della rete. Siamo al minuto 21 e la Fiorentina, è in totale controllo. Al minuto 25 la Roma, prova a dare dei segnali di risveglio e arriva al tiro con Cristante, dal limite dell’area, ma la sua conclusione viene murata, dalla difesa Viola. Al 31’ Ranieri, mura un’altra conclusione in area di Dybala. Ora la Roma, sta spingendo ed al 32′ Juric, opera già due cambi: fuori Angelino e Cristante, dentro Kone e Zalewski. Al 39’ è proprio Manu Kone, che accorcia le distanze per i Giallorossi. Un gran gol del centrocampista entrato solo qualche minuto prima, che prende la mira dalla distanza e con il destro trova l’angolino. Palla sul palo e poi in rete con De Gea, che non ci può far nulla. Passa solo un minuto e la Fiorentina, riallunga subito la distanza nel punteggio, ancora una volta con Kean, che a porta vuota mette in rete un passaggio basso perfetto di Bove, che sulla fascia con il supporto di Gosens, riesce a strappare palla a Celik ed a creare superiorità. È 3-1. Al 45’ vengono assegnati 2 minuti di recupero prima che l’arbitro mandi le squadre nello spogliatoio. Al 49’ Kean, perde un pallone sanguinoso e Pellegrini, entra in area e poi calcia, ma Comuzzo, è ancora una volta un muro e respinge. Al minuto 52 arriva il gol del 4-1: azione fantastica della Fiorentina, in ripartenza, con Beltran, che lancia Adli. L’ex Milan, arriva al limite dell’area con i doppi passi e poi passa in mezzo, dove arriva Bove, che evita un paio di interventi di altrettanti difensori Giallorossi e poi mette in rete. L’ex di turno non esulta, ma è poker Viola! Al 56’ esce un affaticato Cataldi, per fare posto a Richardson. Punizione molto dubbia fischiata alla Roma e calciata da Dybala, sul palo del portiere Viola, ma De Gea, con un salto da gatto riesce a salvarsi con l’aiuto, appunto, del palo. Tutto questo quando siamo al minuto 62. Dopo altri tre minuti, al 65esimo, dopo un’ammonizione rimediata pochi minuti prima, arriva l’espulsione per il difensore Giallorosso, Hermoso, per una trattenuta evidente su Dodo lanciato in area sulla destra, con l’arbitro che estrae il secondo giallo. La Roma resterà dunque in dieci per gli ultimi 25 minuti. La Fiorentina, un minuto dopo fa entrare Sottil e Kouame, per Bove e Beltran, mentre i Giallorossi, cambiano Dybala, per far entrare Hummels. Al 70′ Sottil, trova lo spazio per incunearsi tra le linee e va al tiro, con Svilar, che para e devia in calcio d’angolo. Proprio dal corner, Adli, serve sulla testa Kouame, che schiaccia il pallone e trova la deviazione di uno sfortunato Hummels, che infila la sfera nella porta sbagliata per il 5 a 1. Kean, al 74esimo esce per lasciare spazio ad Ikonè e viene ammonito per presunta perdita di tempo, mentre Ranieri, viene sostituito da Quarta. Al minuto 78 è ancora Sottil, che trova spazio libero per andare verso la porta, ma né Richardson, né Gosens, riescono a superare Svilar. Nel finale, apprensione per Comuzzo, per un intervento a terra nel quale, la caviglia rimane un po’ sotto il corpo ed è quindi costretto, all’89’ ad uscire lasciando la Fiorentina in dieci per l’esaurimento delle sostituzioni disponibili. Anche se sembrava in grado di continuare il difensore Viola, non ha voluto rischiare e dunque nei due minuti di recupero, si è ripristinata la parità numerica tra le due squadre, a quel punto, del tutto ininfluente, visto l’ampio scarto sul tabellone del punteggio e così, i Viola volano a 16 punti.

Jacopo Massini