Comincia oggi la Festa del Luca a San Gusmè
5 Settembre 2024 pubblicato in Eventi
Chi scrive, si chiama Luca e festeggia l’onomastico il 18 ottobre, ma è interessante conoscere la storia della Festa del Luca, a San Gusmè, una frazione di Castelnuovo Berardenga, che inizia oggi, per concludersi domenica 8 settembre. Questa festa, non è Cristiana e neppure legata ad antichi riti Etruschi o di altro genere, ma è espressione dell’ironia goliardica, che caratterizza noi toscani e merita quindi di essere conosciuta. Eccone dunque una breve storia. Le origini della Festa del Luca, risalgono al 1888 quando San Gusmè, non era probabilmente il massimo dal punto di vista igienico, considerando, che come in molte realtà rurali di quell’epoca, i bisogni corporali, sia liquidi che solidi, venivano espletati in contenitori che poi venivano sversati in strada, con conseguente sporcizia e cattivo odore. Giovanni Bonechi, un contadino del posto, decise di approfittare di questa situazione per far fare i bisogni ai suoi compaesani ed ai passanti, sul proprio terreno, che così sarebbe stato concimato a costo zero. Per convincerli, scolpì una statua in pietra, che chiamò Luca Cava. E’ facile capire cosa significano il nome ed il cognome dello strano personaggio, scrivendo Lu ed unendo le altre lettere. Si tratta dunque, di un chiaro esempio, come detto, di ironia goliardica toscana, che però, negli anni ’40 del secolo scorso divenne un problema per gli abitanti di San Gusmè, che subivano continuamente lo scherno di quelli dei paesi limitrofi per quella statua e decisero perciò di disfarsene, gettandola in un lago della zona, dove riposa ancora, in attesa che qualcuno la ritrovi. Il giornalista Silvio Gigli (Siena 10 agosto 1910 + Roma 7 febbraio 1988) venuto a conoscenza della storia, si innamorò letteralmente dell’ironia in essa contenuta e decise avvalendosi anche di disegni appositamente realizzati dal vignettista senese Emilio Giannelli, di far scolpire una nuova statua, che oggi è visibile all’ingresso del paese ed alla quale si riferisce la foto di copertina e a corredo dell’articolo, aggiungendovi l’epigrafe, altrettanto ironica. Nel 1972 la proloco di Castelnuovo Berardenga, decise di lanciare per la prima volta la Festa del Luca, che oggi è basata sulla fusione tra l’ironia e la passione per la storia, per le tradizioni e per i sapori locali.
Luca Monti