Il mondo francescano, è in lutto per la scomparsa di Padre Quirino Salomone, figura storica di quel movimento Cristiano, che si ispira alla figura di San Francesco. Ecco cosa ha scritto sui propri social, per ricordare Padre Quirino, il Generale della Confraternita dei Monaci Francescani Ortodossi, Monsignor Masseo:

“Padre Quirino Salomone è tornato alla casa del padre. L’Aquila perde un suo pilastro. La fraternità dei frati minori perde un grande frate, che ha seguito sulle orme di Francesco di Assisi, nostro Signore Gesù Cristo. Io perdo un amico, un fratello il mio padre spirituale. A Dio padre Quirino. Veglia su tutti noi e grazie per aver creduto sempre in me e nei Monaci Francescani Cattolici Ortodossi. Vero figlio di San Francesco, è stato un pilastro per tutto l’ordine francescano e per la città dell’Aquila, sempre attento agli ultimi non ha mai rimandato nessuno a mani vuote. Fondatore dell’ opera Tau e della mensa di San Celestino V era uno studioso e docente sopraffino, proprio della figura di Celestino V che amava come vero padre spirituale. Lo scorso anno dopo tante battaglie, era riuscito a ottenere dal Miur il riconoscimento di un corso di laurea in Operatore di Pace. 90 anni.. ma sempre all’ avanguardia. E già mi manca”

Anche il movimento di fedeli, che si è sviluppato intorno all’icona della “Madonna dei Debitori” molto importante anche per padre Quirino, per i risvolti sociali che essa sta assumendo, ha voluto ricordare questo frate carismatico con un comunicato stampa, al quale è stato allegato anche il video seguente, che lo mostra durante una sua predicazione, mentre ostende proprio la “Madonna dei Debitori” in uno dei tanti eventi ad essa dedicati nel nostro Paese.

Ecco il testo del comunicato stampa, della Comunità della Madonna dei Debitori:

“Con profondo dolore, annunciamo la scomparsa di Padre Quirino Salomone, una figura di riferimento per la comunità della Madonna dei Debitori. Stanotte, ha risposto alla chiamata del Padre Celeste con un sereno “Eccomi!” Padre Quirino, è stato un faro di speranza per molti, dedicando la sua vita al sostegno dei più bisognosi. La sua missione era chiara: offrire conforto spirituale e pratico a chi si trovava in difficoltà economiche. La sua dedizione e il suo impegno hanno lasciato un segno indelebile nella vita di molti. Padre Quirino, aveva un legame speciale con Giacinto Auriti, noto giurista e saggista italiano famoso per la sua teoria del valore indotto della moneta. Auriti, sosteneva che la moneta avesse valore solo perché accettata dalla comunità, una visione che ha influenzato profondamente il pensiero economico e sociale di Padre Quirini, che per questo si era avvicinato alla nostra comunità della Madonna dei Debitori, riconoscendone il valore sociale di redenzione e speranza, per tutti coloro che sono strangolati da debiti, spesso indotti dalla società stessa, che poi abbandona l’individuo, senza porre rimedi concreti al problema della povertà e del sovraindebitamento di singoli individui, ma anche di aziende, coi risultati che oggi purtroppo abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni. Insieme, Padre Quirino e Giacinto Auriti, hanno lavorato per promuovere l’idea della “moneta popolare” un concetto che mirava a restituire il controllo della moneta al popolo, contrastando il potere delle banche centrali. Questa collaborazione ha portato alla creazione del SIMEC una moneta alternativa che rappresentava un simbolo di resistenza contro il sistema finanziario tradizionale. Padre Quirino, ha sempre visto in Auriti, un mentore ed un amico, condividendo con lui la visione di un mondo più giusto ed equo. La loro amicizia e collaborazione sono state un esempio di come la fede e la scienza possano unirsi per il bene comune. Un altro aspetto significativo della vita di Padre Quirino, è quello del suo profondo legame con la Perdonanza Celestiniana, un evento annuale che celebra il perdono e la riconciliazione, istituito da Papa Celestino V nel 1294. Questo evento, che si tiene ogni anno a L’Aquila, rappresenta un momento di grande spiritualità e riflessione per la comunità cristiana. Per questo Padre Quirino, partecipava attivamente alla Perdonanza vedendo in essa un’opportunità per promuovere il messaggio di misericordia e perdono. La sua presenza era sempre un faro di speranza per coloro che cercavano una forma redenzione ed un nuovo inizio nelle loro vite. La Perdonanza Celestiniana, incarnava i valori che Padre Quirino, ha sostenuto per tutta la vita: amore, compassione e giustizia.”