La scienza ufologica è nata in Italia
13 Gennaio 2024 pubblicato in Libri
L’ufologia, aldilà delle diverse interpretazioni complottiste o negazioniste sulla materia, è comunque una scienza, peraltro nata nel nostro Paese, come dimostra il libro del fiorentino Roberto Pinotti, scritto a due mani con Alfredo Lissoni ed intitolato: “Luci nel cielo: VNC, gli UFO del ventennio” che ci racconta come fu proprio l’Italia a sperimentare, appunto durante il ventennio fascista l’esistenza dei VNC acronimo che sta per “Veicoli Non Convenzionali” come vennero chiamati all’epoca, quando si ritenevano essere frutto dell’ingegneria di Nazioni nemiche e che oggi vengono definiti UFO, acronimo dei termini inglesi Unidentified Flying Objects, in Italiano Oggetti Volanti non Identificati. Ci occupiamo di questo libro, perchè le tesi in esso riportate, saranno oggetto lunedì prossimo 15 gennaio della prima puntata 2024 della trasmissione Freedom condotta da Roberto Giacobbo, su ItaliaUno, come sottolinea un comunicato stampa pervenutoci dal Consiglio Direttivo del Centro Ufologico Nazionale, del quale Roberto Pinotti, è lo storico presidente. Ecco il testo del comunicato: “Lunedì 15 gennaio, in prima serata su ItaliaUno, fra i temi della prima puntata della nuova serie 2024 di Freedom, condotta da Roberto Giacobbo, si metterà a fuoco la questione divulgata a partire dal 2000 dal giornalista aerospaziale e Presidente del Centro Ufologico Nazionale, Roberto Pinotti, con Alfredo Lissoni, relativa alle segnalazioni di UFO “ante litteram” riscontrate in Italia, negli anni ’30, che il governo fascista, su indicazione di Benito Mussolini, in collaborazione con Italo Balbo e Galeazzo Ciano, avrebbe studiato con un team tecnico-scientifico segreto denominato “Gabinetto RS/33” e coordinato dal Presidente della Regia Accademia d’Italia e Premio Nobel Guglielmo Marconi, allo scopo di effettuare ricerche di retroingegneria desunte da tali apparizioni di “Velivoli Non Convenzionali” (VNC) che all’epoca erroneamente si pensavano riferibili ad armi segrete francesi, inglesi o tedesche. Il contenuto del libro di Pinotti e Lissoni sul tema, oggi a 25 anni di distanza dalla sua prima uscita ed oggi in terza edizione negli Oscar Mondadori Bestseller, con il titolo “Luci nel cielo: VNC, gli UFO del ventennio” ha riscontrato una iniziale ammissione da parte di Luis Elizondo (il militare che ha avviato il “disclosure” in USA) e quindi una clamorosa ed inattesa conferma nelle recenti dichiarazioni fatte a Washington, di fronte ai politici statunitensi, sotto giuramento e su richiesta del Congresso degli Stati Uniti, da David Grusch, pluridecorato in Afghanistan, nonchè uomo dell’Aeronautica Militare e dell’Intelligence USA. I primi ad occuparsi istituzionalmente del tema grazie ad un UFO schiantatosi al suolo in Lombardia, sono stati dunque gli Italiani nel 1933 e non gli Americani nel 1947, che sconfitti i nazisti nel 1945 avrebbero trasportato in USA quanto al riguardo recuperato in Italia. L’ufologia è dunque nata in Italia e non in USA. La puntata di Freedom affronta tutto questo. Ma ora c’è di più. Oggi, dopo un quarto di secolo e le positive analisi forensi sui documenti d’epoca acquisiti a partire dal 1996 che già nel 2000 ne comprovavano l’autenticità, Pinotti, ha ultimato un rapporto conclusivo comprensivo di nuovo materiale inedito, indipendente e di carattere storico trasmessogli da un politico della cosiddetta prima repubblica, di primaria importanza: documenti su carta intestata di diversi organismi statali ufficiali, tutti datati, protocollati e firmati con nome, cognome e grado da personaggi realmente esistiti e la cui attività è stata a livello storico perfettamente documentabile. Tutti questi documenti menzionano espressamente le attività del “Gabinetto RS/33”, dove esse avevano luogo fra il 1939 e il 1941 (ovvero all’interno delle strutture ipogee del Monte Soratte, non lungi da Roma e sede delle “Officine Protette del Duce” poi trasformate in rifugio antiatomico durante la Guerra Fredda) e perfino in quale campo sembravano orientate. Pertanto la questione – superficialmente considerata da scettici, negazionisti e disinformati una “leggenda metropolitana” – vede ormai definitivamente riconosciuta tutta la propria realtà storica. Inoltre, il contenuto dell’ultimo libro-bomba di Pinotti intitolato UFO e Alieni: le risposte” di imminente uscita con la casa editrice Vallecchi, di Firenze ed in traduzione anche all’estero riscrive definitivamente la storia del fenomeno UFO dimostrando come essa sia una realtà senza tempo, persistente ed estranea all’umanità. Una realtà ormai confermata, accettata ed infine ufficialmente sdoganata dallo stesso Pentagono, il 25 giugno 2021. E che a livello mondiale pone necessariamente gli studi italiani al riguardo, nella posizione primaria che loro compete.”
Luca Monti