Prosegue la mostra sulla Belle Époque Italiana al Palazzo Cucchiari di Carrara
26 Luglio 2024 pubblicato in Piazza Arte
E’ in corso di svolgimento, fino al 27 ottobre a Palazzo Cucchiari di Carrara, la mostra dedicata alla “Belle Époque Italiana” con oltre novanta opere, tra dipinti su tela e su tavola, acquerelli, pastelli e sculture, dei principali artisti del periodo che va dal 1864 al 1917, a cavallo dei due secoli, nei quali si è formata l’arte moderna italiana. Il percorso espositivo è suddiviso in sette sezioni, che rappresentano altrettante variazioni della società di quel periodo, con un intermezzo dedicato alla scultura:
Tempi moderni: Che illustra il momento nel quale gli artisti esplorano nuovi spazi urbani, strade, piazze e luoghi di mare, abbandonando progressivamente i paesaggi rurali, che avevano fino ad allora caratterizzato la pittura figurativa.
Casa e famiglia: Quando inizia ad affermarsi nella società, l’idea della casa come luogo da esibire, con la realizzazione di spazi pubblici quali salotti e studi.
I pittori della vita moderna: Che mostra come gli artisti, iniziano a guadagnare una nuova e maggiore considerazione sociale, rispetto al secolo precedente, diventando essi stessi, soggetti di pittura insieme ai loro atelier ed alle loro famiglie.
Intermezzo: Dedicato, come detto alla scultura, che si propone come un viaggio tra romanticismo e modernismo, esplorando la scultura del periodo Liberty.
Vecchi e nuovi miti: Illustra la ricerca, da parte degli artisti, di nuove distrazioni e mondi esotici e come essa sia stata anche influenzata dall’uso di sostanze e da pratiche mistiche.
Povera patria: Vi si trovano le rappresentazioni della vita del popolo italiano, nel contrasto fra antichi bisogni e nuove aspettative.
Il paradiso delle signore: E’ l’esaltazione, più filosofica e concettuale, che pratica, della mondanità e del ruolo delle donne nella società, dal ménage familiare, alle attività filantropiche e culturali.
Aspettando domani: Qui la pittura divisionista diventa espressione del Simbolismo, quasi una versione nazionale dell’Art Nouveau, che rappresenta il campo d’azione della cosiddetta “Secessione Italiana” che aprirà la strada, alla genesi ed all’esordio delle avanguardie.
Si tratta di una mostra da non perdere, per coloro che amano l’arte e si trovano in vacanza nelle località lungo la costa settentrionale della Toscana, visitabile con i seguenti orari: fino al 15 settembre martedì, mercoledì, giovedì e domenica dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 20 venerdì e sabato dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 23. Dal 17 settembre al 27 ottobre martedì, mercoledì, giovedì e domenica dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 20 venerdì e sabato dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 21. Chiusa il lunedì. Il costo dei biglietti è di € 10 ridotto € 8 per gruppi tra le 10 e le 29 persone da 30 in poi € 7 per gruppi oltre le 30 persone € 5 per gli studenti universitari, gratuito per giovani fino a 18 anni, portatori di handicap e per il loro accompagnatore, giornalisti con tesserino nazionale. Da chiedere alla biglietteria le convenzioni per i soci Unicoop, Coop, Coop Liguria e Touring Club Italiano.
Luca Monti