Nel pomeriggio di oggi, un incendio nei pressi dei binari dell’Alta Velocità, ad Orvieto, ha rallentato il traffico ferroviario delle Frecce e di Italo, sulla direttrice Firenze – Roma, causando ritardi anche importanti. Coinvolti, in particolar modo quattro Freccia Rossa:

1. FR 9544 Salerno – Milano Centrale: fermo dalle ore 15:51 nei pressi di Orvieto.
2. FR 9539 Milano Centrale – Napoli Centrale: fermo dalle ore 15:55 nei pressi di Chiusi.
3. FR 9633 Milano Centrale – Napoli Centrale: fermo dalle ore 15:46 nei pressi di Allerona.
4. FR 9426 Napoli Centrale – Venezia Santa Lucia: fermo dalle ore 16:20 a Gallese.

Questi ritardi, si sommano a quelli che nelle ultime settimane stanno affliggendo per i motivi più disparati le Frecce sulla tratta Firenze – Roma, specialmente in orario mattutino e viene da chiedersi se questi ritardi non siano da imputarsi, come sostengono alcuni tecnici del settore, all’invecchiamento della rete di binari dell’Alta Velocità, che hanno ormai quasi trent’anni, risalendo al 1997 quando furono introdotti in servizio gli Eurostar, successivamente sostituiti, nel giugno del 2012 dai Freccia Rossa. Paradossalmente in questo periodo, sono messi meglio i pendolari, perchè i treni regionali, almeno sulla tratta toscana, viaggiano mediamente in orario, o con ritardi davvero minimi. Tornando ai ritardi di oggi dovuti all’incendio, per domare il quale sono state necessarie alcune ore di lavoro da parte dei Vigli del Fuoco, non sono mancate le solite scene di calca a Santa Maria Novella, come dimostra la foto di copertina e a corredo dell’articolo scattata dal nostro Photoreporter Stefano Giannattasio.

Luca Monti

Ph. Stefano Giannattasio