Focus sul mercato degli scooter in Italia
4 Luglio 2024 pubblicato in Economia

L’Italia, ha una grande tradizione in materia di scooter, con un nome su tutti la Vespa, divenuto iconico a livello globale. Il mercato, tuttavia da quando è nata la Vespa, ha subito più di una variazione, seguendo le mode e le tendenze che si sono affermate di volta in volta. Cerchiamo dunque, di fotografare il momento attuale del mercato italiano degli scooter, approfittando dei dati che emergono dall’ultimo report di Confindustria Ancma, sulle immatricolazioni mensili di moto, scooter e ciclomotori. Innanzitutto vediamo i dati numerici che contano 21.972 immatricolazioni con un calo del 6,86% rispetto al giugno dell’anno scorso, che però, era stato molto positivo, con oltre il 10% in più, rispetto a quello precedente e dunque il saldo attivo su base annua è del +4,87%. Tuttavia, a preoccupare, è il segmento dei cinquantini, che chiudono giugno con 2.194 unità e una flessione del 5,39%, per il quarto mese consecutivo di mercato negativo, mentre su base annua, hanno perso addirittura il 7,54%. Questo calo del mercato dei cinquantini, è il frutto del disinteresse, sempre più marcato, dei quattordicenni verso questo tipo di veicoli che non vengono più percepiti dalle giovani generazioni, come strumento irrinunciabile di libertà. Analizzando i dati statistici per cilindrata, possiamo invece dire che la curva di mercato, inizia a risalire dai 16 anni con il segmento dei 125 che segna un +11,13% rispetto a gennaio-giugno 2023. A fare ancora meglio è il segmento da 126 a 250 cc, che segna, addirittura, un +21,49% rispetto a gennaio-giugno 2023. Positivo anche il segmento oltre i 600 cc, con un +3,55% sempre rispetto a gennaio-giugno 2023. In calo invece i segmenti intermedi tra i 251 ed i 500 cc, con un -3,91% e da 501 a 600 cc, con il -3,47%. Da questi dati, possiamo capire le preferenze degli italiani, che cercano scooter di piccola cilindrata, che garantiscono di poter comunque circolare in autostrada per le gite fuori porta ed hanno consumi di carburante, relativamente bassi. Esiste tuttavia un piccolo segmento di mercato, per gli scooter di grossa cilindrata probabilmente alimentato da utenti abituati a guidare le maxi moto, che, magari, andando avanti con l’età anagrafica, preferiscono passare allo scooterone, senza rinunciare alle prestazioni delle grosse cilindrate. Ma veniamo adesso ai modelli più acquistati dagli scooteristi italiani. Il podio, è praticamente un monomarca Honda modello SH, nelle diverse cilindrate, al primo posto delle quali troviamo il 125 cc, al secondo il 150 ed al terzo il 350. Per quanto riguarda i marchi italiani, la Piaggio, da noi citata per la Vespa, piazza al quinto posto il Liberty 125 Abs ed al settimo posto il Beverly 300 Abs. Mentre appare in forte declino, il fascino del Tmax della Yamaha, che ha dominato il mercato per anni e che oggi occupa solo il decimo posto di questa graduatoria, insidiato, forse proprio da quegli ex motociclisti abituati alle grosse cilindrate, che oggi gli preferiscono l’Honda X-Adv 750, che si piazza al sesto posto.
Luca Monti