Nel pomeriggio scontri a Roma durante la manifestazione a favore della Palestina
5 Ottobre 2024 pubblicato in Italia
Intorno alle 17 e 30 di oggi, in Piazzale Ostiense, a Roma, si sono verificati scontri tra le Forze dell’Ordine ed alcuni manifestanti pro Palestina, che insieme ad un corteo più ampio si erano dati appuntamento nella Capitale, per una manifestazione nazionale contro la guerra a Gaza, proibita dalla Questura, ma ugualmente attesa ed infatti svoltasi. I tafferugli sono durati circa venti minuti nella fase più dura, alla quale ha fatto seguito la consueta tensione, che si verifica in questi casi. Il risultato degli scontri, innescati dal lancio, contro le Forze dell’Ordine, di bottiglie, bombe carta e persino un palo della segnaletica stradale, da parte di alcuni incappucciati, è stato di 4 Finanzieri, 20 Poliziotti ed una manifestante, rimasti feriti, mentre per quanto riguarda i fermati sarebbero trentotto, fra i quali anche qualcuno proveniente da Firenze e Livorno. Oltre alla consueta solidarietà agli appartenenti alle Forze dell’Ordine, rimasti feriti, il Ministero dell’Interno, ha diramato una nota, nella quale, si rivendica la giustezza della decisione, da parte della Questura, di proibire il corteo. Ecco la nota del Viminale: “Da quanto avvenuto oggi a Roma, arriva la conferma della fondatezza delle ragioni poste alla base del divieto emesso dalla questura di Roma. La decisione, è scaturita sulla base di valutazioni legate ad informazioni acquisite nelle scorse settimane, che lasciavano presagire rischi per l’ordine pubblico. Il primo fattore critico era rappresentato dagli infiltrati intenzionati a utilizzare una numerosa manifestazione per confondersi all’interno di un corteo più ampio e attaccare obiettivi sensibili oltre che le forze di Polizia, come poi effettivamente avvenuto a Piazzale Ostiense”.